Uno dei risultati più attesi dal progetto
“Assistenza e beneficenza nel Lazio. Dall’archivio dell’IPAB di Santa
Maria in Aquiro alle Opere Pie del territorio regionale”. era la
rappresentazione in formato LOD del patrimonio di dati generato dalle
attività progettuali. L’ontologia OWL messa a punto , disponibile in una
sua rappresentazione semplificata in formato HTML raggiungibile online
all’indirizzo
dati.isma.roma.it/lode, ha prevalentemente fatto
ricorso alle classi e alle proprietà definite nell’ambito delle
ontologie
oad ed
eac-cpf, rese disponibili dal progetto reLoad –
repository for Linked open archival data; altro riferimento essenziale è
rappresentato dall’
ontologia SAN LOD, trasposizione in un modello
concettuale OWL della struttura informativa del Sistema archivistico
nazionale, e delle sue estensioni (ASI SAN) per quanto riguarda il
modello concettuale di rappresentazione in formato semantico e LOD degli
aspetti storico territoriali del sistema. Nell’ambiente applicativo
sviluppato per la consultazione, accanto alle modalità di interazione
via faccette o liste elastiche, è stato integrato un
punto di accesso
per interrogazioni SPARQL, tramite cui viene resa possibile
l’esposizione dei risultati di query in formato RDF OWL.
Di seguito alcuni esempi di ricerca mediante interrogazione SPARQL:
Ciascun oggetto logico navigabile nel sistema
ha ricevuto una sua trasposizione in formato RDF OWL conforme alla
ontologia definita in sede di progetto, che può essere facilmente
raggiunto – in alternativa al canonico punto di accesso rappresentato
dall’endpoint SPARQL dell’ISMA – dalla scheda descrittiva offerta dal
sistema di consultazione.
Le modalità di resa dei dati LOD implementate
sono tre, e vi si accede attraverso le icone rinvenibile in basso a
sinistra di ciascuna scheda descrittiva.
Il simbolo stilizzato della tripla
dà accesso
alla rappresentazione RDF OWL del record presente sul triplestore
Virtuoso ISMA; l’icona
ne consente una visualizzazione grafica tramite
la app open source lodLive, mentre l’icona
ne predispone i contenuti
secondo i template di visualizzazione offerti da un’altra app open
source denominata lodView.
Le risorse LOD gestite dal sistema sono state complessivamente organizzate anche in specifici dataset corrispondenti alle principali classi di oggetti definiti dall'ontologia
(complessi archivistici contestualizzati per inventario di riferimento, soggetti produttori/biografie, oggetti digitali),
resi disponibili attraverso i link sottostanti:
Licenze d'uso: si specifica che, in ottemperanza a quanto previsto dalle specifiche POR FESR, per il complesso delle risorse pubblicate in formato Linked Open Data si applica una licenza
CC BY 3.0 IT
