La documentazione del conservatorio delle Pericolanti poi denominato della Speranza si trovava frammista alle carte degli altri Conservatori, e a quelle del S. Maria in Aquiro conservati nei locali al primo piano (mezzanino sala Bardi) presso l’Accademia dei Lincei in via della Lungara.
L’archivio del conservatorio era privo di qualsiasi strumento di consultazione. In seguito all’incarico conferitomi con delibera del C.d.a. n. 182/2013 ho proceduto all’individuazione dei pezzi appartenenti al fondo in oggetto smistando con i colleghi la documentazione appartenente ai rispettivi archivi da inventariare.
Tale operazione è stata alquanto difficoltosa a causa dello scarso spazio a disposizione. Ho inoltre creato mediante l’applicativo Microsoft Access un’applicazione finalizzata alla schedatura della documentazione e alla redazione dell’inventario e degli indici. Tale database è stato messo a disposizione e a libero uso anche dei miei colleghi limitatamente al presente incarico.
PER (1792-1872, unità 47)
Nella prima parte del presente inventario, la documentazione descritta è stata riordinata per serie anteponendo prima i registri, volumi e bollettari, seguiti dalla documentazione amministrativa fascicolata. La numerazione preceduta dall’acronimo PER è progressiva.
Nella prima parte si descrive la documentazione appartenente al Conservatorio dell’Addolorata detto delle Pericolanti dal 1760 al 1872; Nella parte iniziale del registro dei Regolamenti (1836-1862), sono annotati cenni sulle origini del Conservatorio. Seguono elencate e dettagliate le regole del Conservatorio. Contiene anche il contratto datato 18 giugno 1862 stipulato tra il tesoriere generale, ministro delle finanze pontificie Giuseppe Ferrari e il signor Salvatore de Silvestri assunto alla sovrintendenza del lavoro della seta presso il conservatorio delle Pericolanti.
Segue un registro di entrate e uscite Eredità Mandosi, tre registri Mastri dal 1840 al 1872, due registri delle entrate e uscite dal 1833-1856, cinque registri e bollettari dei mandati dal 1833 al 1856, due faldoni contenenti i Bilanci e riparti dal 1829 al 1857, quattro registri delle sete dal 1840 al 1874, un registro di obblighi di messe dell’ eredità Mandosi dal 1865 al 1889. Sulla prima pagina dell’unico registro è trascritta memoria per l’obbligo delle messe quotidiane a seguito della disposizione di Papa Leone XII del 16 dicembre 1828.
Una rubrica alfabetica (Libri delle alunne ) in cui sono registrati i nominativi delle alunne. Contiene anche elenco delle alunne del Conservatorio Pio al Gianicolo trasferite il 16 gennaio 1873 nell’Orfanotrofio dell’Addolorata detto delle Pericolanti con ordine della Commissione amministratrice degli Ospizi di S. Maria in Aquiro.
Di una certa rilevanza al n. 24, in posizione 69 della serie “Posizioni d’archivio” dal 1760 al 1880, le statistiche del 1880 in cui vengono riportati anno di fondazione: 1792; la data di erezione in Corpo morale con chirografo del Pontefice Pio VI del 21 aprile 1792; la forma di amministrazione: Commissione amministratrice degli ospizi di Santa Maria in Aquiro e Santissimi Quattro Coronati, cui venne affidata col r. decreto del 17 novembre 1872 coll’obbligo di conservare distinti lo scopo e la speciale natura e tenere separate le attività e passività del rispettivo patrimonio; la data dello statuto organico: 25 febbraio 1876 approvato con r. decreto 5 novembre 1876. E’ inoltre registrata la data del regolamento, 31 ottobre 1878 approvato dalla Deputazione Provinciale il 16 dicembre 1878. Sempre nello stesso documento, è descritto lo scopo dell’istituzione, cioè quello di ricoverare ed educare quelle fanciulle povere, figlie del popolo, orfane di entrambi i genitori o del solo padre o della sola madre o che si trovino abbandonate e senza mezzi di potersi mantenere”.
La serie è descritta seguendo l’ordine della posizione.
La serie Giustificazioni consistente in diciannove faldoni dal 1789 al 1872, contiene pagamenti effettuati per lavori eseguiti, ricevute diverse. La serie Giustificazioni del lavorio della seta comprende anche conti di spese effettuate per il Conservatorio, riassunti dei pagamenti elargiti alle alunne occupate nel lavorio della seta e delle spese sostenute per il mantenimento delle alunne e dei macchinari. Un fascicolo relativo alle locazioni dal 1871 al 1878 degli inquilini per gli affitti delle case di proprietà del conservatorio delle Pericolanti conclude la partizione.